PROCRASTINAZIONE: 5 STRATEGIE PER SCONFIGGERLA
“Procrastinare è una trappola. Troverai sempre delle scuse per procrastinare. Ma la verità è che esistono soltanto 2 cose nella vita: le scuse ed i risultati, e con le scuse non si va da nessuna parte.” Robert Anthony
La procrastinazione è la tendenza a rimandare costantemente l’esecuzione dei propri compiti e attività. Chi non si è mai ridotto a preparare un esame all’ultimo minuto? Oppure in ambito lavorativo, a chi non è mai capitato di rimandare un progetto importante?
Passare giorni interni rimandando e non concludendo nulla porta ad un livello di stress molto alto nel momento in cui si realizza che la deadline si avvicina inesorabile. C’è chi sostiene di ‘rendere’ di più sotto pressione ma la verità è che la maggior parte dei procrastinatori svolge i propri compiti all’ultimo minuto, di fretta e male.
La procrastinazione può costituire un vero e proprio problema in ogni ambito e sconfiggerla può essere complicato ma non impossibile.
Prova a seguire queste 5 semplici strategie!

#1 anticipa la deadline: più tempo avrai, più ne sprecherai!
Spesso crediamo di essere più produttivi sotto pressione, quando la scadenza è molto vicina. E’ quando non abbiamo altra scelta che ci sentiamo costretti a prendere una decisione e finalmente cominciamo ad agire. Impostando una data di scadenza anticipata rispetto a quella effettiva, si creerà ‘artificialmente’ il panico dell’ultimo minuto. Questa modalità sarà molto utile per suddividere il lavoro in altre piccole deadlines ed essere più produttivi ed efficienti. Finire in anticipo non è mai un errore ma è anzi un ottimo metodo per correggere con più calma il lavoro svolto.
Gareggiare contro il tempo è un buon modo per creare pressione quando non ce n’è!

#2 pianifica il tuo lavoro: organizza un calendario per tenere tutto sotto controllo
Mettere nero su bianco i propri impegni costringerà il procrastinatore ad organizzarsi e gestire al meglio il proprio lavoro. Al contrario, le situazioni poco chiare non faranno altro che peggiorare la situazione, illudendolo di avere più tempo e scadenze più lontane del previsto. Scrivere in matita è un consiglio da non sottovalutare: permette di mantenere una certa flessibilità e di programmare il lavoro lasciando sempre spazio alle modifiche per gli imprevisti dell’ultimo minuto.

#3 procrastina in modo produttivo: leggi un articolo interessante
Un altro metodo per combattere la procrastinazione è quello di abbinare il compito da svolgere con un’attività più piacevole e che si farebbe più volentieri. Se ad esempio dovete dedicarvi ad una mansione molto ripetitiva e abitudinaria, provate ad ascoltare della musica in modo da distrarre la mente e allo stesso tempo rimanere concentrati. Se invece volete rimandare a tutti i costi il compito che vi spetta, procrastinate in maniera produttiva e strutturata. La lettura di un articolo che tratti un tema professionale può risultare utile per il vostro progetto imprenditoriale: svolgere una mansione al posto di un’altra non significa necessariamente perdere tempo!

#4 supera la fase iniziale: comincia e poi la strada sarà tutta in discesa
Potrà sembrare un pensiero banale, ma una volta trovato il modo giusto per cominciare sarà tutto più semplice. Ciò che a prima vista potrà sembrare una montagna insormontabile si rivelerà meno difficile da scalare una volta superata la fase iniziale. Ognuno lavora e trova la giusta motivazione in maniera differente, c’è chi preferisce svolgere le proprie mansioni il mattino presto e chi per concentrarsi deve ascoltare la stessa canzone ripetutamente.

#5 non essere troppo perfezionista: puntare alla perfezione può causare grosse perdite di tempo
Si potrebbe pensare che la pigrizia sia la causa principale della procrastinazione ma non è sempre così. Molto spesso ad alimentarla è un’eccessiva ricerca della perfezione che sfocia poi in un ulteriore rallentamento del lavoro. Cerca di puntare alla consegna e di concentrarti sul rispetto della deadline piuttosto che sulla perfezione del tuo lavoro. Ricorda che rispettando le scadenze e anticipandole, eventuali modifiche potranno venire apportate in seguito!
Nonostante i procrastinatori siano solitamente persone molto flessibili e capaci di improvvisare e di sopportare la pressione, la qualità del loro lavoro può risentire negativamente dell’ansia e dello stress.
E’ quindi consigliabile cercare di risolvere al più presto il problema seguendo queste 5 strategie e sperimentandone di nuove, a seconda delle proprie abitudini.